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Nel mondo c'è tanta gente che "dice" di saper fare cose straordinarie, ma sono in pochi quelli che le sanno fare realmente...

Guarda come gongolo

May 252023

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Sembra proprio un ragazzino davanti al "Subbuteo", un vecchio gioco da tavolo che simulava una partita di calcio e che un tempo appassionava chiunque, malgrado la sua inutilità. Gongola Salvini davanti all'ennesimo plastico del ponte sullo stretto di Messina, gentilmente offerto dalla RAI e con i soldi del nostro ricco canone. Per questo dobbiamo ringraziare il "Re dei plastici in TV", un giornalista di prim'ordine che ci stupisce sempre con la sua grande passione per il modellismo.

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Ma quello che pochi sanno è che il progetto di questo ponte lunghissimo che collegherà finalmente la Sicilia alla Calabria è un Ingegnere che già conoscevamo bene vent'anni fa e che abbiamo già saputo apprezzare per la sua memorabile passione per i grandi numeri, che per lui si fermavano sempre a "mille" perché quella era già una cifra sconvolgente, ai limiti dell'esagerazione.

Dal filmato che avete appena visto apprendiamo che c'è ancora qualche piccolo problemino "tecnico" da risolvere, ma in linea di massima se l'Ingegner Cane è ottimista vuol dire che siamo in una "botte di ferro", il ponte in qualche modo stavolta si farà... Si farà??! ..mmm.. ...mmah!

Tuttavia alcune domande però rimangono senza risposta, per esempio: a che serve questo ponte? Oppure: ma quanto ci costerà? E ancora: saremo in grado di completarlo prima che il Governo faccia fallire le ditte che lo debbono costruire? Quanto tempo rimarrà in piedi questo ponte? Riuscirà a superare il record del ponte Morandi oppure si sgretolerà prima, ammazzando svariate decine di persone?

E poi: di tutti i lavoratori che si dovranno assumere per realizzarlo, quanti saranno quelli che effettivamente lo costruiranno e quanti saranno quelli che li comanderanno? Eh sì perché il rischio è che finisca come la squadra di canoa svedese, 20 operai che lavorano a tempo determinato giorno e notte spaccandosi le mani per sbancare i terreni, trivellare e fare basamenti in calcestruzzo, mentre altri 980 fra ingegneri, architetti, geologi, dirigenti, supervisori e quant'altro verranno assunti a tempo indeterminato con stipendi favolosi e staranno comodamente seduti dietro a una scrivania cinque giorni a settimana (ma forse anche meno) per almeno dieci anni e senza che qualcuno si domandi il perché... E' veramente questo quello che vuole il Governo? Non sarebbe meglio impiegare queste risorse economiche per far funzionare quello che in Italia non funziona da oltre cinquant'anni? C'è un lungo elenco di cose da fare, ma evidentemente questo Salvini non lo sa... e 'sta cosa ci dispiace tanto, ma proprio tanto tanto tanto, purtroppo...

Gigetto d'Arabia

Apr 242023

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Vola Gigino, vola Gigetto... Torna Gigino, torna Gigetto...

Scriveva Mohammed Baharoon, capo del Centro di ricerca sulle politiche pubbliche di Dubai: "La nomina di Luigi Di Maio deve avere un profondo senso dell’umorismo europeo che mi sfugge...". Inoltre Baharoon aveva già definito "difficile" l’eventualità che Di Maio possa contribuire a sviluppare relazioni positive tra l’Unione Europea e i Paesi del Golfo, considerando che "...da solo ha rovinato le relazioni del suo paese con due dei principali Paesi del GCC", cioè del Gulf Cooperation Council del quale fanno parte l'Arabia Saudita, il Bahrein, gli Emirati Arabi Uniti, il Kuwait, l'Oman e il Qatar.

Aggiungo che questa scelta così infelice capita proprio nel momento in cui da molti mesi stiamo dicendo ai Paesi del Golfo che fra qualche anno le nostre auto saranno tutte elettriche, per cui il loro petrolio e il loro gas probabilmente non ci servirà più, o comunque ce ne servirà molto meno. A casa mia questa cosa si chiama "mancanza di rispetto", è uno schiaffo senza precedenti a un Popolo che sta provando ad aiutarci nel momento in cui i Russi ci stanno negando le loro forniture energetiche a causa di una guerra che non si sa quando finirà... Un altro costoso "regalino" di quel gran "genio" di Draghi... Grazie Mario, ma ne avremo volentieri fatto a meno. Una volta tanto che eravamo riusciti a toglierci dalle scatole un personaggio così imbarazzante, oltre che inutile, che da molti anni era saldamente incollato alle poltrone di Montecitorio soltanto per garantirsi uno stipendio adesso ce lo ritroviamo catapultato in Europa con un incarico delicatissimo, pronto per farci fare altre brutte figure all'estero con Paesi di primaria importanza per il nostro business... E' surreale, è qualcosa di davvero scandaloso!

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