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Nel mondo c'è tanta gente che "dice" di saper fare cose straordinarie, ma sono in pochi quelli che le sanno fare realmente...

Anche Nadia ci ha lasciati

Aug 132019

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Hai lottato come nessun altra avrebbe saputo fare al posto tuo... ma alla fine purtroppo ha vinto lui, il tuo nemico, il nostro peggior nemico: il cancro. Ma al di là di chi crede nel destino ipotizzando che per ogniuno di noi esiste una data di congedo in cui verremmo allontanati da questo mondo, mi domando come si fa a morire così a 40 anni... Cancro al cervello... ma come è possibile?!

Beh io forse una risposta ce l'avrei, ovviamente si tratta solo di una mia idea "malsana", peraltro anche abbastanza azzardata, però credo che questo mio atroce dubbio potrebbe venire a chiunque se fosse al corrente di ciò che ora scriverò.

Tu eri nativa di Brescia, e non so per quanti anni hai vissuto lì, ma quella è ancora oggi una fra le terre più inquinate al mondo, anche se apparentemente non si vede. Ed è proprio quel tipo di inquinamento che favorisce il cancro, normalmente si manifesta subdolo e improvviso in qualsiasi parte del corpo molti anni dopo essere stati contaminati. A tale proposito scrissi un articolo alcuni anni fa proprio su questo stesso blog, chiunque volesse approfondire l'argomento può leggerlo semplicemente cliccando QUI.

Vivere a Brescia non è pericoloso, ma per chi ci vive la probabilità di assumere alimenti contaminati che siano stati coltivati o allevati in zona aumenta considerevolmente. Mi riferisco alla frutta, alla verdura, e in generale anche alle carni di animali da macello allevati in loco (suini, ovini, bovini e pollame) senza controlli e alimentati con mangimi ricavati da vegetali provenienti dal medesimo territorio, cioè quello che normalmente fa un contadino qualsiasi in casa propria, ignaro di questi pericoli, pensando di produrre per se alimenti genuini. Nel bresciano c'è una bomba ecologica peggiore di quella di Chernobyl, e questa non è una mia "estrosa" valutazione, è tutto scritto nero su bianco sul libro di Marino Ruzzenenti "Un secolo di cloro e... PCB", Editore Jaca Book (01/10/2001). Se volete compratevelo su Amazon, leggetevelo, ne vale la pena.

Hai finito di soffrire, riposa in pace Nadia, ricorderemo per sempre il tuo magico sorriso.

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